frutta

frutta e colori

L’estate e i colori della frutta: la tavolozza della salute

Da qualche anno si sta diffondendo una nuova disciplina che tende ad assegnare ai colori dei vegetali proprietà preventive e anche curative particolari. A cavallo fra scienza ufficiale e cromoterapia, in attesa che ulteriori sperimentazioni comprovino con maggior precisione la scientificità della teoria (che comunque è già sfruttata pubblicitariamente da alcuni produttori di succhi di frutta e di minestre pronte), cerchiamo di capire qualcosa di più.

albicocca

Arriva l’estate. Viva l’albicocca

AlbicoccheLatini la chiamavano “Prunus armeniaca“, convinti che la sua origine fosse in Armenia (arriva invece dalla Cina), ma a diffonderla e coltivarla in Europa furono gli Arabi, che la battezzarono Al-barquq, da cui albicocca. Un frutto gustoso e prezioso, non solo per l’alimentazione ma anche per la cosmesi, come vedremo in seguito. Cinque sono i modi in cui si può gustare l’albicocca: fresca, essiccata, candita, sciroppata, in confettura.

ananas per depurarsi

Ananas

ananas

L’ ananas è una pianta originaria dell’America del sud , conosciuta dalle popolazioni precolombiane (Maya, Atzechi e Incas), che avevano esteso la sua coltivazione nelle aree fertili della fascia tropicale sud-americana.

La frutta secca

frutta seccaLa frutta secca fa parte della dieta dell’uomo fin dall’epoca preistorica; negli ultimi decenni, la frutta secca ha attirato l’attenzione dei ricercatori per il loro potenziale beneficio nei confronti della prevenzione delle patologie cardiovascolari

La pera: tanto benessere nella dieta

peraLa pera è il frutto di una pianta delle Rosacee ormai diffusa in ogni parte del mondo, sia nell’emisfero australe sia in quello boreale. Questo gli consente di essere disponibile sui mercati internazionali durante ogni stagione, anche se alle nostre latitudini, come prodotto “nostrano” estivo-autunnale.

Amarena, visciola o marasca: dolcemente amara nella nostra dieta

l'amarenaLa sua fioritura, alle nostre latitudini, è considerata uno dei segnali dell’arrivo della seconda parte della primavera, quella contraddistinta da temperature più alte e che ci introduce a un clima praticamente estivo: stiamo parlando del Prunus Cerasus, pianta delle Rosacee, il cui frutto è volgarmente noto con il nome di amarena, oppure (in alcune regioni) di amarasca o marasca oppure visciola.