– Un effetto analgesico dovuto all’innalzamento termico ed all’azione diretta degli ultrasuoni sulle terminazioni nervose sensitive. 
– Un effetto vasodilatatorio, conseguente all’elevazione termica, che accelera la riparazione dei danni tissutali e la risoluzione dei processi infiammatori.
– Un azione fibrolitica indotta dall’oscillazione delle particelle tissutali prodotta dagli ultrasuoni, e che determina lo scompaginamento delle fibre collagene dei tessuti fibrotici.
– Un effetto miorilassante legato sia all’effetto termico, che all’azione di micromassaggio tissutale indotta dagli ultrasuoni.
Per questi motivi l’ultrasuonoterapia trova un campo d’applicazione specifico nelle seguenti patologie:
- Tendiniti
- Borsiti
- Coccigodinie
- Capsuliti
- Morbo di Duplay
- Artrosi
- Morbo di Dupuytren
- Ematomi organizzati e tessuti cicatriziali
- Contratture muscolari
Applicazione degli ultrasuoni
L’applicazione degli ultrasuoni per i trattamenti estetici è di estrema semplicità
grazie all’interfaccia molto ampia del display, la dinamicità del manipolo e la intuitività dell’accesso ai programmi preimpostati.
Per esempio, nei dispositivi di marca Globus, occorre semplicemente selezionare dal menù principale il menù Elenco Programmi e confermare con OK. Con i tasti P+ e P- del joypad seleziono l’area di mio interesse, premere OK per confermare. A questo punto selezionare il programma desiderato e confermare con OK. I parametri sono già impostati, l’unica cosa è agire sulla potenza dell’emissione degli ultrasuoni, vedi potenze consigliate all’interno del manuale.
Confermato il programma scelto e aumentato la potenza e necessario interporre il
gel conduttivo tra la testina del manipolo e la superficie del distretto muscolare da trattare. E’ importante interporre il gel al fine di evitare che aria e peli interferiscano tra la testina e la cute.
Altrettanto importante evitare di tenere ferma la testina sulla zona interessata, se non viene fatta scorrere, la zona in trattamento potrebbe surriscaldarsi dando vita a un lavoro poco efficace.
Selezionato il trattamento, applicare la testina del manipolo con leggera pressione nella zona da trattare, viene fatto scorrere con movimenti circolari, aventi campi d’azione di 30 – 50 cm2 al massimo.
Nelle strutture articolari particolarmente voluminose come l’anca e la spalla i campi di trattamento dovrebbero essere tre: anteriore, laterale e posteriore. Le zone di trattamento sono le tipiche in cui il grasso si deposita. I distretti muscolari sono Glutei, Interno ed Esterno coscia, Addome, Polpacci, Braccia. Il trattamento non è assolutamente fastidioso,anzi, la sensazione è quella di un massaggio profondo localizzato dando immediato sollievo alle zone circostanti all’area trattata.
La cavitazione estetica va abbinata ad un sano ed equilibrato regime alimentare. Un seduta dura mediamente dai 20 e 40 minuti, a seconda del tipo di adiposità si stabilisce un programma specifico da seguire, generalmente 10 sedute rappresentano la soglia minima di trattamento completo.
Bere almeno 1 – 2 litri di acqua al giorno: una diuresi adeguata può significare un ottimo contributo alla riduzione di un’eventuale tossicosi derivata da un eccesso di lipidi. Altro accorgimento importante è quello di sottoporsi, nei giorni successivi al trattamento, ad un linfodrenaggio mediante il programma preimpostato Drenaggio nell’area Beauty allo scopo di favorire il deflusso dei lipidi.
I primi risultati apprezzabili si possono ottenere già dalle prime sedute, in particolare la cute risulterà più liscia, morbida ed elastica. Tra una seduta e la successiva è consigliato fare trascorrere almeno 48 ore e le sedute dovranno essere interrotte durante il ciclo mestruale.