Frutto della vite , pianta rampicante della Famiglia Vitacee, genere Vitis, di cui l’unica specie spontanea in Europa è la Vitis Vinifera (nell’America del Nord esiste la Vitis lambrusca). Si presenta sotto forma di grappolo, composto da un graspo e da numerosi acini, di piccola taglia e di colore chiaro, giallo, giallo dorato o verde, nel caso dell’uva bianca, o di colore scuro (rosa, viola o nero) nel caso dell’uva nera. L’acino è a sua volta costituito dalla buccia, dalla polpa e dai semi (vinaccioli).
La polpa succosa spremuta prende il nome di mosto e dai vinaccioli viene estratto un olio detto appunto di vinacciolo.
(fonte www.lannaronca.it)
L’ uva viene utilizzata soprattutto per la produzione del vino, e si parla in questo caso di uva da vino, ma anche per il consumo alimentare come frutta, sia fresca (uva da tavola), sia secca (uva passa). Più in generale le uve vengono classificate, a seconda del colore in:
- bianche
- rosse
Le proprietà nutrizionali
Composizione chimica media dell’uva (per 100 grammi di parte edibile)
Kcal | 61 |
Acqua | 80.3 |
proteine | 0.5 grammi |
Lipidi | 0.1 grammi |
Carboidrati | 15.6 grammi |
calcio | 27 grammi |
Sodio | 0.4 milligrammi |
Potassio | 192 milligrammi |
Vitamina C | 6 milligrammi |
L’ uva è particolarmente ricca di zuccheri facilmente assorbibili e contiene: vitamine del gruppo B, vitamina PP, vitamina C e A, sali minerali come potassio, calcio, magnesio, ferro, iodio, fosforo, fibra, polifenoli, acidi organici, tannini, antociani e altre sostanze come le procianidine oligomeriche (OPC) che hanno ottime proprietà vascolari
Antociani
Sono una famiglia di sostanze vegetali fortemente coloranti, presenti nelle uve a bacca rossa. Oltre a dare un forte apporto di colore (a seconda della varietà di uva), hanno una funzione protettiva nei confronti delle radiazioni solari (specialmente quelle a più elevata frequenza, come i raggi ultravioletti). La concentrazione maggiore di antociani è situata nella buccia dell’acino. Gli antociani sono sostanze antiossidanti molto potenti.
Polifenoli
I polifenoli, sostanze antiossidanti , sono presenti in tutti i vegetali e sono perciò parte integrante della dieta dell’uomo. E’ impossibile conoscere precisamente la natura di tutti i polifenoli che introduciamo. Tra le azioni più conosciute di questi composti troviamo:
- Possibile attività di prevenzione dei tumori . Uno studio pubblicato su “Cancer Research” sostiene che l’aggiunta di resveratrolo a linee cellulari tumorali “in vitro”, induce apoptosi, cioè morte delle cellule nocive.
- Azione antiossidante : limitano l’ attacco ossidativo delle LDL e, conseguentemente, diminuiscono il rischio di malattie cardiovascolari.
- Azione antitrombotica : inibiscono la formazione di sostanze che determinano aggregazione piastrinica.
Resveratrolo
Il resveratrolo (3, 4′, 5 – tri-idrossi-stilbene) e’ un composto fenolico oligomerico appartenente alla famiglia degli stilbeni, si trova in alcune spermatofite, principalmente nell’uva rossa, nelle noccioline americane e nei pinoli. Circa 500 pubblicazioni sulle riviste più prestigiose, come Nature, Science, Lancet e molti brevetti internazionali dimostrano l’interesse generale oggi esistente intorno a questa molecola.
Il resveratrolo si porta all’attenzione del mondo scientifico e dei mass media all’inizio degli anni ’90, quando un importante studio epidemiologico, conosciuto come “France paradox”, dimostrò che la bassa incidenza di malattie cardiache nella popolazione francese, che consuma notoriamente una dieta con alti contenuti di grassi, e’ legata al consumo regolare di vini rossi che contengono resveratrolo.
E’ noto da tempo come l’incidenza delle malattie cardiovascolari, caratteristiche dei paesi industrializzati, sia strettamente legata alla dieta. L’eccessivo apporto di grassi, in particolare colesterolo, origina iperlipemia , ipercolesterolemia con conseguente eterogenesi.
Alcuni studi condotti negli anni ’80 hanno messo in evidenza una relazione inversa tra patologie coronariche ed un moderato consumo di alcol. Sono stati inoltre evidenziati dei rapporti stretti fra malattie tumorali ed ingestione di resveratrolo.
Questa molecola viene considerata anche un ottimo antiossidante , un protettore della cute e un aiuto nella demenza senile.
Alla luce di quanto detto sino ad ora possiamo riassumere le proprietà salutistiche dell’uva in cinque punti:
- Prevenzione delle malattie del benessere (Fibra, antiossidanti.)
- Protezione antiossidante (Vitamine – polifenoli – lignina, etc.)
- Riduzione dell’obesità (Calorie ridotte – Alta capacità saziante)
- Riduzione dell’insorgenza di tumori (Fibra, antiossidanti, polifenoli)
- Miglioramento dell’equilibrio salino (cationi) (Acidi organici)
Tra le azioni fisiologiche di questo frutto autunnale ricordiamo:
- Idratante, con apporto di zuccheri e vitamine.
- Diuretica
- A1ca1inizzante (Na, K e acidi organici deboli)
- Mineralizzante (Ca e Fe)
- Lassativa (cellulosa, pectine, zuccheri e acidi organici
- Stimolante l’appetito e facilitante la digestione (fragranza)
Consigli per gli acquisti
Quando acquistate l’uva fate attenzione a:
- colore, se acquistate uva bianca il colore deve tendere al giallo, se acquistate quella nera il colore deve tendere al nero. L’uva deve essere piena, di bel colore e ben attaccata al graspo.
- Strato di polvere che tende a scomparire con il passare del tempo.
- Gambo, deve essere flessibile.
- Si acquisita solo da settembre a novembre.
Una volta acquistata, bisogna asportare gli acini marci e va conservata in frigorifero.
Novità
Il consumo di uva viene considerato benefico per l’apparato cardiocircolatorio per l’ alto contenuto in antiossidanti , principalmente polifenoli, mentre non sono descritte possibili reazioni avverse a questo alimento.
Fino ad oggi, i casi registrati di allergia all’uva e al vino erano attribuiti ai solfiti mentre non erano noti casi di allergia IgE mediata di tipo I. In uno studio del CNR vengono descritti, per la prima volta, 14 casi di soggetti allergici all’uva e/o al vino rosso, alcuni con reazioni gravi anche di tipo anafilattico.
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