Lo svezzamento è il periodo della vita di un neonato in cui lascia il latte come alimento “esclusivo” per passare ad un’alimentazione con cibi diversi.
Con lo svezzamento si diventa onnivori, il latte non basta più perchè non riesce più a soddisfare le esigenze del vostro piccolo.
Questo processo verso l’alimentazione completa si divide solitamente in due fasi:
- prima pappa
- seconda pappa
La prima pappa
Con la prima pappa si sostituisce un pasto di latte, in genere la poppata più vicina a mezzogiorno, con un pasto più completo: proteine, carboidrati, grassi, sali minerali e vitamine acquistano una consistenza diversa, non sono solo latte bensì mais, tapioca, carne e olio.
La base per la prima pappa è un brodo vegetale composto da acqua, patate, carote e zucchine (vanno evitate le verdure dal sapore amaro e dal sapore molto intenso come verze, cipolle e cavoli).
E’ consigliabile ritardare l’introduzione di pomodori potenzialmente allergizzanti e dei legumi molto ricchi di fibre.
Il brodo di verdura ha uno scarsissimo potere calorico, ma contiene sali minerali ed ha un gusto più definito.
I primi cereali che compongono l’alimentazione del vostro bambino sono farine di riso o di mais e tapioca, perchè non contengono il glutine (proteina presente nel grano e nei suoi derivati) che è meglio introdurre verso l’ottavo mese nell’alimentazione del bambino.
Per emulsionare la nostra pappa è opportuno usare olio d’oliva molto digeribile.
Mancano le proteine che per la creazione del nostro piatto unico sono rappresentate dalla carne.
Nei primi tempi (almeno fino al 7°/8° mese) è preferibile usare gli omogeneizzati o i liofilizzati di carne, alimenti di facile digeribilità perchè ben frammentati e sicuri per quanto riguarda la provenienza e la garanzia di sterilità. Come prima frutta vanno bene pere e mele omogeneizzate o grattuggiate, poi si può passare alla banana e gradualmente agli altri tipi di frutta.
Per mantenere al caldo le pappe consigliamo uno scalda pappe che funge anche da scalda biberon .
Come preparare il brodo vegetaleTagliate a pezzi la patata e la carota, fatele cuocere lentamente in un litro di acqua per almeno 1 ora. Filtrate il brodo vegetale nella quantità di cui avete bisogno. E’ possibile aggiungere verdure omogeneizzate. |
La seconda pappa
Dopo circa un mese dalla prima pappa, si introduce la seconda pappa che in genere sostituisce la poppata della sera.
Anche in questo caso non esiste una vera e propria regola infatti soprattutto all’inizio è preferibile non essere troppo rigidi su orari e numero dei pasti.
Di solito verso il 5° mese la maggior parte dei bambini passa a 4 pasti così suddivisi:
- pasto di latte:
- prima pappa;
- pasto di latte;
- seconda pappa.
La seconda pappa apporta nuovi varianti di gusto e consistenza. E’ possibile, salvo diversa indicazione del pediatra, introdurre il formaggio che sostituirà la carne del piatto del mezzogiorno. E’ un’ottima fonte di calcio e di proteine ad alto valore biologico.
E’ importante scegliere i formaggi più magri come la ricotta o i formaggi per bambini in vasetto. Anche il parmigiano può essere introdotto in questa fase.
Per quanto riguarda le verdure è possibile aggiungere verdure passate o omogeneizzati di verdura che garantiscono vegetali coltivati senza concimi chimici e sostanze dannose.
Al posto della crema di riso è possibile introdurre la farina di mais. Verso il 9° mese è possibile introdurre cereali con glutine come frumento, orzo e avena che potete alternare al riso e al mais.
Con l’arrivo dei primi dentini si possono variare anche le consistenze passando alle prime pastine.
Dal 7°-8° mese è possibile introdurre il pesce, alimento dal sapore delicato, leggero e nutriente.
E’ bene iniziare con varietà magre come sogliola e platessa perchè più digeribili. All’inizio dare al piccolo il pesce liofilizzato o omogeneizzato e poi fresco o surgelato sempre unito alla pappa poi come secondo piatto.
Bisogna invece aspettare sino al 12 mese se il piccolo è a rischio allergie per una predisposizione famigliare, poichè il pesce è un alimento altamente allergizzante, stesso ragionamento per l’uovo. Come scelta di secondi piatti per la pappa ecco uno schema che può aiutare:
- Carne: 5 volte la settimana, alternando i vari tipi
- Pesce: 3 volte
- Uovo: 2 volte
- Prosciutto cotto: 2 volte
- Formaggio: 2 volte
Che cosa bere?Durante i pasti il bambino deve essere dissetato con acqua naturale, scelta tra quelle con un contenuto basso di sali (acque oligominerali). Esistono però in commercio anche tisane zuccherate, tè deteinato, camomilla e nettari di frutta. È quindi una scelta personale decidere cosa far bere al nostro piccolino. |
Schema di introduzione dei diversi alimenti in rapporto all’età:
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E se per il vostro bambino non è giunto il momento dello svezzamento, vi cosigliamo uno sterilizzatore per biberon , tettarelle, anelli per dentazione e un pratico e comodo termometro ciucciotto
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