Molti frutti esotici sono presenti sui nostri mercati tutto l’anno e non solo a Natale quando fanno mostra di sé nei cesti che vengono regalati. L’importanza della frutta la conosciamo bene, ma da un punto di vista nutrizionale è fondamentale consumare anche questi nuovi prodotti?
Analizziamo i benefici di ognuno di questi frutti.
Feijoa
La Feijoa è un frutto proveniente da Israele e della Nuova Zelanda, pesa all’incirca 50 gr. ed è di forma ovale con buccia verde, rugosa. La polpa è di colore giallo, ha una consistenza cremosa, con sapore dolce acidulo gradevole.
Ha numerosi semi , molto piccoli simili a quelli del kiwi.
Apporta 35 kcal ogni 100 grammi, contiene una buona dose di potassio e fosforo.
Una caratteristica particolare è contenuto di iodio molto elevato rispetto ad altri frutti.
La feijoa può essere consumata allo stato fresco o trasformata in marmellate, gelatine e canditi.
Valori energetici e nutrizionali per 100 g di parte edibile:
Energia (Kcal) | 35 |
Carboidrati | 6,2 |
Sodio (mg) | 18,0 |
Potassio (mg) | 225,0 |
Calcio (mg) | 36,0 |
Fosforo (mg) | 387,0 |
Iodio (mg) | 3,0 |
Sapodilla
La sapodilla è un frutto proveniente dal Messico e dal Guatemala di forma ovale o arrotondata, con buccia beige, polpa consistente più chiara, succosa e dolce e con 8-12 semi lunghi e neri.
Il profumo e il sapore ricordano la pera e l’albicocca.
Il frutto apporta 83 kcal e contiene una buona quantità di vitamina C e potassio.
Questo frutto allo stadio immaturo è ricco di tannini, quindi astringente, maturando invece elimina queste sostanze fatta eccezione per una piccola quantità che rimane nella buccia.
Il seme contiene la sapotinina, la cui ingestione.
Valori energetici e nutrizionali per 100 g di parte edibile:
Energia (Kcal) | 83,0 |
Proteine (g) | 1 |
Carboidrati (g) | 20 |
Vitamina C (mg) | 18,0 |
Potassio (mg) | 193 |
Fibre (gr) | 6 |
Calcio (mg) | 21 |
Fosforo (mg) | 12 |
Guava
La guava proviene dall’India, dal Brasile e dal Messico e ha un peso e una forma molto variabili, il colore della polpa varia dal bianco al rosso passando per il rosa.
I semi sono numerosi piccoli e bianchi, i frutti maturi più ricchi in zuccheri vengono consumati ed hanno un sapore simile alla fragola.
La buccia che si mangia contiene vitamina C, ß-carotene e vitamine del gruppo B.
La guava apporta solo 65 kcal e 6 grammi di fibra.
Si consuma al naturale oppure sotto forma di marmellate, gelatine e sciroppi.
Valori energetici e nutrizionali per 100 g di parte edibile:
Energia (Kcal) | 65 |
Carboidrati (g) | 10 |
Niacina PP (mg) | 1,2 |
Vitamina C (mg) | 262 |
Potassio (mg) | 150 |
Fibre (gr) | 6 |
Calcio (mg) | 23 |
Vitamina A (µg) | 71 |
Litchi
Il litchi, originario della Cina, viene anche chiamato “prugna o ciliegia cinese” . E’ un frutto ovale con un sottile guscio ruvido, rosso-rosato.
All’interno della polpa bianca traslucida, carnosa, zuccherina, dal profumo di rosa e leggermente acidula, è racchiuso un seme simile a quello delle nespole. Privo di grassi, apporta 60 kcal con un buon apporto di vitamina C e potassio. Si consuma fresco, sciroppato, in macedonie e dolci.
Valori energetici e nutrizionali per 100 g di parte edibile:
Energia (Kcal) | 60 |
Carboidrati (g) | 17 |
Proteine (g) | 1,2 |
Vit. C (mg) | 49 |
Potassio (mg) | 150 |
Fibre (gr) | 1 |
Cocco
E’ presente sulle mostre tavole da molti anni come la banana e l’ananas.
La parte edibile è quella bianca interna al guscio e si può bere anche il succo presente all’interno.
Dal seme del cocco viene estratto un olio che viene impiegato per massaggi o come veicolo nelle preparazioni topiche, spesso come olio solare o come doposole.
Questo frutto fornisce 339 kcal, dovuti principalmente al contenuto di lipidi (25 grammi, soprattutto saturi ); è povero di proteine, carboidrati e vitamine, mentre ha un discreto contenuto di sali minerali (potassio, fosforo, ferro, calcio e sodio).
Il cocco può essere consumato fresco a fette oppure se ne può gustare il latte o ancora viene usato per frullati e dolci.
Valori energetici e nutrizionali per 100 g di parte edibile:
Energia (Kcal) | 339,0 |
Proteine (g) | 3,6 |
Lipidi (g) | 35,2 |
Carboidrati (g) | 8,7 |
Fibra (g) | 6,2 |
Potassio (mg) | 256 |
Vit.C (mg) | 2,3 |
Tiamina B1 (mg) | 0,64 |
Riboflavina B2 (mg) | 0,14 |
Fosforo (mg) | 95,0 |
Calcio (mg) | 17,0 |
Kiwano
Il kiwano proviene dalla Nuova Zelanda. E’ un frutto simile all’ananas dal colore tendente all’arancione.
Contiene una polpa gelatinosa, verde, cosparsa di piccoli semi, dal sapore di limone e banana.
Apporta 25 kcal, è una buona fonte di potassio e vitamina C.
Viene prodotto oltre che in Nuova Zelanda anche in Italia e si trova sul mercato nei mesi di aprile e maggio e da agosto fino a dicembre.
Valori energetici e nutrizionali per 100 g di parte edibile:
Energia (Kcal) | 25 |
Proteine (g) | 1,0 |
Lipidi (g) | 0,0 |
Fruttosio (g) | 2,9 |
Glucosio (g) | 5,5 |
Vit. C (ppm) | 6,4 |
Sodio (mg) | 2,9 |
Potassio (mg) | 302 |
Calcio (mg) | 16 |
Acido citrico (g) | 5,0 |
Magnesio (mg) | 16 |
Babaco
Il Babaco assomiglia ad una papaya allungata e ha dimensioni abbastanza grandi.
Quando è pronto al consumo il frutto si presenta di color giallo con buccia liscia e sottile, la polpa è molto succosa, dal sapore misto che richiama il gusto di ananas, papaya e fragola. Fornisce 30 kcal, è ricco di vitamina A e C, ricco di potassio.
Valori energetici e nutrizionali per 100 g di parte edibile:
Energia (Kcal) | 21-30 |
Carboidrati (g) | 4,5 |
Fibra (g) | 1,1 |
Niacina PP (mg) | 0,5 |
Vit. C (mg) | 28,0 |
Retinolo eq. Vit.A (µg) | 250,0 |
Potassio (mg) | 169,0 |
Ferro (mg) | 0,3 |
Calcio (mg) | 13 |
Fosforo (mg) | 7 |
Rambutan
Il Rambutan è originario della Malesia e sembra un riccio, anche se i suoi “aculei” non provocano alcun dolore essendo simili a fili.
Il suo colore è rosso o giallo, la polpa è bianca, succosa e traslucida aderisce all’unico seme contenuto e il sapore è dolce tendente all’acidulo.
Il rambutan apporta 59 kcal ed è ricco di vitamina C, calcio e fosforo.
Viene coltivato in Malesia, in Tailandia, Indonesio, India, Sri Lanka e Filippine.
Valori energetici e nutrizionali per 100 g di parte edibile:
Energia (Kcal) | 59 |
Acqua (%) | 85 |
Proteine (g) | 0,7 |
Lipidi (g) | 0,1 |
Carboidrati (mg) | 13,9 |
Fibra (g) | 0,3 |
Niacina PP (mg) | 0,1 |
Vit. C (mg) | 38,6 |
Ferro (mg) | 2,5 |
Calcio (mg) | 22,0 |
Fosforo (mg) | 30,0 |
Alchechengi
Forse il nome deriva dallo spagnolo alquequenje ed è una pianta originaria dell’America.
E’ il frutto esotico che spesso ritroviamo nelle pasticcerie ricoperto di cioccolato, ma viene anche utilizzato per macedonie e consumato allo stato fresco.
Un’avvertenza: le parti verdi della pianta non devono mai essere ingerite, perché contengono alcaloidi tossici.
Si tratta di una bacca avvolta da una “pelle” di color arancione. Ha un sapore acidulo dovuto alla presenza di acido citrico e tannino.
Passiflore
Alle passiflore appartengono una varietà molto ampia di frutti.
Le forme e dimensioni sono tra le più svariate. Il frutto ha, generalmente, un sapore dolce-acidulo, ma molto profumato.
Al suo interno la polpa è gelatinosa e somiglia al melograno. La più conosciuta è il frutto della passione color porpora (passiflora varietà edulis) che cresce nelle zone tropicali e subtropicali anche ad elevate altitudini
Ha un valore calorico di circa 36 kcal per 100 grammi. Ricca di vitamina A, potassio e vitamina PP.
Raramente consumati freschi questi frutti sono più frequentemente usati per la preparazione di bibite dissetanti e succhi di frutta misti.
Energia (Kcal) | 36,0 |
Proteine (g) | 3,0 |
Carboidrati (g) | 5,7 |
Retinolo eq. Vit. A (µg) | 190,0 |
Fibra (g) | 13,9 |
Potassio (mg) | 200 |
Riboflavina B2 (mg) | 0,14 |
Niacina PP (mg) | 2,5 |
In conclusione
Alla fine di questa breve trattazione possiamo rispondere alla domanda che ci eravamo posti all’inizio e cioè se conviene consumare questo tipo di prodotti.
Ormai è certo che vitamina C, retinolo, ß-carotene, acido retinico, tocoferoli e selenio presenti in abbondanza anche nella frutta (anche esotica) svolgono un’azione protettiva nei confronti di alcuni tumori.
L’American Cancer Society consiglia il consumo di frutta e ortaggi ricchi di fibre, vitamine (principalmente la A e la C), ß-carotene e tocoferoli.
Anche in Italia sono molte le campagne di educazione alimentare a favore di frutta e verdura, basti ricordare “I Cinque Colori della Vita”: mangiare frutta e verdura di colore diverso ogni giorno permette una protezione nei confronti di alcuni tipi di tumore.
La frutta esotica ha nel suo gruppo molti elementi fonte di vitamine come la guava, mango e papaya, ma non solo apportano anche altre sostanze benefiche, come abbiamo visto. Quindi seguendo la filosofia di adieta.it possiamo affermare che anche i frutti esotici possono far parte della nostra dieta, ricordandoci, però, di variare sempre.
Attenzione che i platani contengono la serotonina che può essere causa di ipertensione se assunta in grandi quantità; altri frutti se ingeriti immaturi possono contenere, ad esempio nei semi, sostanze anche velenose.
Unico dubbio con il quale vi lasciamo: il contenuto in pesticidi quale sarà?
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