Misura la pressione e vedi se sei in salute: 130-80 per i più giovani e 140-90 per i più anziani. Sono questi i numeri che indicano il buono stato di salute della nostra pressione arteriosa. Con valori superiori siamo a rischio di infarto, ictus e scompenso cardiaco. In sunto è questo il messaggio più importante del XIII Congresso della Società italiana dell’ipertensione arteriosa (Siia). In Italia solo 3 italiani su 10 si curano in maniera corretta, il resto della popolazione ipertesa segue indicazioni sommarie. L’ipertensione colpisce, in Italia, il 33% degli uomini e il 31% delle donne, dato quest’ultimo che arriva al 49% tra le donne in menopausa. La malattia è più diffusa con l’aumentare dell’età: ne è infatti colpito il 52% degli uomini e il 57% delle donne over 65. In totale, gli italiani colpiti sono circa 15 milioni. Di questi, solo il 50% sa di essere iperteso, solo il 25% segue una cura e solo il 10-20% ha la pressione adeguatamente controllata con la terapia dietetica e farmacologica. E’ importante, se si soffre di ipertensione, seguire poche ma efficaci regole:
1. controllare frequentemente la pressione;
2. non fumare;
3. ridurre il peso (per un effetto anti-ipertensivo la riduzione deve essere di circa il 10% del peso iniziale);
4. limitare il consumo di bevande alcoliche e di sale;
5. fare attività fisica costantemente;
6. seguire la terapia farmacologica assegnata senza modificare nulla.
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