Che il benessere fisico aumenti l’efficienza nel lavoro è cosa ormai riconosciuta. Perché, allora, non offrire anche in Italia benefit ai dipendenti per mantenersi in forma? Negli States, ad esempio, questa ”strategia aziendale” è adottata dall’81% delle imprese con più di 50 dipendenti.
Stando ai dati emersi da un’indagine condotta da Hidron, un innovativo centro benessere che aprirá i battenti in ottobre a Firenze, il cosiddetto ”corporate wellness” contribuisce alla prevenzione di alcune sindromi metaboliche che colpiscono ben il 23% della popolazione. In particolare, l’attivitá fisica combatte diabete, obesitá, stress, ipertensione e malattie cardiovascolari.
”L’offerta di un pacchetto salute e business – spiega Ilaria Margheri , presidente di Hidron – rappresenta un valore terapeutico per il lavoratore e fa risparmiare l’azienda, perché è un costo deducibile e modulabile”’.
Proprio pensando alle aziende italiane, il nuovo complesso sportivo ha riservato particolari pacchetti dedicati al ”corporate wellness”, sviluppando offerte versatili e calibrate sulle diverse necessitá delle imprese. Hidron, progettato e realizzato dal Gruppo Margheri, sará inaugurato il prossimo ottobre e si svilupperá su un’area di 7500 metri quadrati al coperto, su due piani fuori e dentro l’acqua, e 27500 di spazi esterni attrezzati.
Conterrá 7 piscine, un’accademia di danza classica e moderna, una beauty farm, centro benessere/estetica e fitness, una zona solarium, un campo per beach volley, una sala congressi, una sala Internet, ristoranti, coiffeur e tanti altri servizi dedicati.
All’aperto ci saranno una piscina olimpionica a 8 corsie ed una ludica per ragazzi, con le nuove proposte hydrobike, acquastep e palestra acquatica.
Per gentile concessione di jugo.it
Vsb:t