Coniglio addio?

Gli allevamenti italiani di conigli sono a rischio chiusura, è quanto denunciato dalla Coldiretti nei giorni scorsi.
Gli allevatori, oltre 5 mila,  non riescono a reggere la crisi che investe il settore (tra le altre cose gli allevatori vendono a 1,5 euro al chilo e i consumatori acquistano a 8 euro).
Occorre, quindi, garantire una maggiore trasparenza nel passaggio dagli allevamenti alle tavole dei consumatori introducendo l’obbligo di indicare in etichetta l’origine al pari di quanto è giá stato fatto per la carne di pollo e quella bovina.
La carne di coniglio è una carne adatta a tutte le etá, è molto digeribile, è ricca di proteine (22 grammi su 100 di prodotto edibile) di sali minerali (calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio, sodio, cloro, zolfo) e contiene solo 70 mg di colesterolo ogni 100 grammi.

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