E’ stato pubblicato recentemente il rapporto dell’Organic Center dal titolo “Breaking the Mold Impacts of Organic and Conventional Farming System on Mycotoxins in Food and Livestock Feed”. Lo studio ha dimostrato che le pratiche di agricoltura biologica possono ridurre il rischio di contaminazione da micotossine. Le micotossine sono metaboliti secondari prodotti da funghi, tossici per l’uomo e per gli animali. Hanno caratteristiche chimiche e tossicologiche profondamente diverse tra di loro, si trovano nei prodotti sia in campo che in magazzino. Possono essere presenti nei cereali, nella frutta secca e nelle mele. La ricerca ha evidenziato che, in un set di studi comparati, i campioni di cibo convenzionale contenevano circa il 50% di micotossine in più rispetto ai campioni bio. Uno degli autori ha commentato che se le micotossine possono essere un problema per entrambi i sistemi di coltivazione, i dati dello studio forniscono nuove speranze che i metodi biologici possano aiutare ad innalzare i margini della sicurezza alimentare.
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