Durante il quarto simposio internazionale “Birra e Salute”, tenutosi di recente a Bruxelles, molto interesse ha suscitato la relazione del dottor Ramon Estruch, primario di medicina interna presso la Clinica Universitaria di Barcellona.
Il medico catalano ha infatti reso noti i risultati di studi condotti dalla sua équipe in base ai quali una dose moderata di birra, assunta ai pasti, ha effetti benefici sul sistema cardiovascolare tali da ridurre la mortalità da malattie come infarto del miocardio.
Questa notizia si aggiunge alle informazioni già note sulle proprietà della birra, che contiene prolattina (dalle acquisite proprietà antinfiammatorie) e un antiossidante naturale (il xanthumol) capace di prevenire molte forme tumorali come e più della vitamina E.
Buone notizie, quindi, per gli estimatori della bevanda fermentata che però devono consumarne non più di quattro decilitri al giorno (gli uomini) e due (le donne). E non dimenticarsi che la miglior prevenzione contro ogni tipo di malanno è una alimentazione sana e equilibrata, “condita” da un costante esercizio fisico.
Vsb:t