In ogni fase della crescita e di consolidamento dell’organismo non deve mai mancare un’adeguata quantità di acqua, da scegliere in base all’età e alle necessità specifiche della persona.
Da quando si trova all’interno della pancia materna e fino al termine della sua vita, l’organismo umano ha costantemente bisogno di sostanze utili alla sua crescita, al suo sviluppo, al suo mantenimento e al suo consolidamento. Molte delle sostanze essenziali alla vita sono contenute nell’acqua, che va consumata ogni giorno a seconda delle proprie esigenze e in relazione alla propria età.
Neonati
Per in neonati è preferibile affidarsi ad acque minerali naturali con un residuo fisso compreso tra 250 mg e 500 mg per litro. È importante che l’acqua scelta presenti microelementi essenziali per la crescita, quali il calcio, il magnesio e il fluoro (quest’ultimo non deve però essere assunto continuativamente e in alte dosi attraverso l’acqua), che risultano fondamentali nello sviluppo corretto della struttura ossea e dei denti.
L’acqua può essere aggiunta al latte nel biberon oppure alle pappe.
Donne in gravidanza
Durante la gravidanza, l’organismo è sottoposto a significativi cambiamenti che interessano il metabolismo, i parametri endocrino-metabolici e le funzioni digestive.
Diversi studi hanno mostrato come le donne in gravidanza assorbano quantità elevate di calcio, ferro e vitamina B12. Per soddisfare le nuove necessità dovute alla gestazione si raccomanda di bere al giorno almeno due litri di acqua, con composizione controllata e batteriologicamente pura, meglio se si tratta di acqua a media mineralizzazione.
Particolarmente indicate anche le acque calciche, che favoriscono lo sviluppo scheletrico del bambino, e quelle con un basso contenuto di sodio, per evitare ritenzione idrica e sensazioni di gonfiore.
Quando si allatta, o quando si scioglie il latte in polvere, è opportuno utilizzare un’acqua con un tenore di nitrati inferiore a 10 mg per litro.
Adolescenti
Anche nell’adolescenza l’organismo ha bisogno di calcio, magnesio e fluoro. È durante questa particolare età, per molti versi difficile, che si deposita il 45% del calcio corporeo totale. La preferenza va accordata alle acque medio minerali bicarbonato-calciche, con basse concentrazioni di sodio.
Donne in menopausa
Quando gli anni passano e ci si avvicina al momento della menopausa, è necessario fornire all’organismo tutte le sostanze necessarie a mantenere il capitale di calcio accumulato. Sono molto utili in tal senso le acque bicarbonato-calciche, ricche di calcio, ma povere di sodio.
Anziani
La scienza medica ha dimostrato che, per i pazienti di età superiore ai 65 anni, l’acqua minerale naturale bicarbonato-calcica e povera di sodio aiuta a ridurre la perdita di massa ossea: si consiglia l’assunzione di 1.700 mg giornalieri di calcio e di 800 UI di vitamina D, quantità che riducono del 41% le fratture del femore e del 30% quelle non vertebrali. Particolare attenzione va posta nei confronti degli anziani in età avanzata, i quali iniziano a perdere la sensibilità al meccanismo della sete e vanno incontro a un aumento della disidratazione tissutale: è opportuno bere molta acqua minerale naturale calcica o bicarbonato-calcica. In caso di ipertensione è bene affidarsi a un’acqua a bassa concentrazione di sodio.
Vsb:t