Parlare di obesità è difficile per gli operatori sanitari: quale termine è meglio utilizzare per descrivere il peso corporeo?
Un gruppo di studiosi ha arruolato (tra gennaio 2008 e febbraio 2009) 390 adulti (80% donne), con una età media di 52.5+ 11.5 anni, un peso corporeo di 107.7+ 18.3 kg e un BMI medio di 38.5+4.7 kg/m2.
I pazienti dovevano completare un questionario “Weight Preferences Questionnaire” introdotto così:
“Immagina di fare un check-up dal dottore. L’infermiera ti pesa e vede che hai 20 kg in più rispetto al tuo peso desiderabile. Il dottore arriverà presto a parlarti. I medici possono utilizzare termini differenti per descrivere il peso corporeo: indica quanto desiderabile o indesiderabile consideri ciascuno dei seguenti termini.”
In una scala da 1 a 5 [molto desiderabile (punteggio +2), desiderabile (punteggio +1), neutro (punteggio 0), indesiderabile (punteggio -1), molto indesiderabile (punteggio -2)] i soggetti dovevano classificare 11 termini introdotti dalla frase: “Buon giorno. Vorrei parlarle del suo/della sua”:
- 1 Peso,
- 2 Pesantezza,
- 3 obesità,
- 4 BMI,
- 5 eccesso di peso,
- 6 Grassezza,
- 7 eccesso di grasso,
- 8 taglia forte,
- 9 poco sano peso corporeo,
- 10 problema di peso,
- 11 poco sano BMI.
Ai pazienti veniva inoltre chiesto di scrivere i 2 termini preferiti ed i 2 termini che i medici non avrebbero mai dovuto utilizzare. I pazienti potevano inoltre aggiungere altri termini non indicati.
Quali sono stati i termini più indesiderabili?
Il termine “grassezza” è stato quello più indesiderabile (p < 0,001) a cui hanno seguito i termini “eccesso di peso”, “taglia grande”, “obesità”, “pesantezza”.
Quali i termini preferiti?
Il termine “peso” è stato il termine preferito dai pazienti a cui hanno seguito i termini “BMI”, “problema di peso”, “eccesso di peso”, “poco sano peso corporeo”, “poco sano BMI”.
Tali preferenze non sono state influenzate dal sesso, dalla razza o da un BMI ≥ 40 kg/m2.
Le conclusioni?
Gli operatori sanitari che si occupano di obesità dovrebbero cercare di evitare l’utilizzo di termini poco graditi per evitare di offendere o angosciare alcuni pazienti.
I nostri suggerimenti?
Utilizzare termini più graditi quali “peso”, “BMI” o “problemi di peso” che sicuramente rassicurano i pazienti e li invogliano a continuare a parlare del loro peso (ossia della loro salute).
Volger S, Vetter ML et. al. Patients’ preferred terms for describing their excess weight: discussing obesity in clinical practice. Obesity (2012) Jan;20(1):147-50
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