Gli studi sulle abitudini alimentari quotidiane dei cardiopatici sono molto importanti sia per individuare gli alimenti da evitare, sia per indicare quelli consentiti. Spesso il consumo di uova viene sconsigliato o addirittura proibito, soprattutto ai malati di cuore nei quali si riscontrano anche elevati livelli di colesterolo nel sangue. Un gruppo di ricercatori scozzesi dell’Agriculture College ha realizzato “uova salutari” anche per i “problemi di cuore” nutrendo le galline con mangimi ricchi in vitamina E, acidi grassi poliinsaturi ed altre sostanze antiossidanti (sostanze naturali note per avere un significato protettivo verso il rischio di malattie cardiovascolari). Gli stessi ricercatori hanno potuto poi controllare se l’assunzione di queste uova provocava modificazioni dei livelli di colesterolo nel sangue in 40 soggetti volontari, invitati a consumare un uovo al giorno per un periodo consecutivo di 8 settimane. Nei soggetti non predisposti, i livelli di colesterolo non si sono modificati ed addirittura sono aumentate i livelli nel sangue delle sostanze protettive. Quando queste uova saranno disponibili e testate a norma di legge anche i cardiopatici potranno concedersi un uovo ogni tanto; magari non proprio tutti i giorni e non come frittata!
Vsb:t