Amsterdam è stata la cittá che ha ospitato dal 6 all’8 aprile 2009 il 13° appuntamento dell’International Coeliac Disease Symposium 2009, dove si è parlato delle scoperte più recenti sulla celiachia.
A tale evento vi hanno partecipato medici, infermieri e associazioni di pazienti con l’intento di informare ma anche di trasferire le conoscenze in soluzioni pratiche per chi soffre di tale malattia.
La celiachia ad oggi conta circa 80.000 persone che soffrono di un’intolleranza al glutine che provoca una degenerazione della mucosa intestinale.
I pazienti per curare la malattia si sottopongono ad una dieta senza glutine facendo uso di prodotti facilmente reperibili anche nei supermercati che contemplano scaffali dedicati a tale problematica.
Sono proprio quest’ultimi ad essere di recente sotto l’occhio di studi scientifici perchè sembra che alcuni siano scarsi dal punto di vista nutrizionale. I prodotti tipo pasta e pane sono costituiti da farine di mais e riso e alcune delle aziende che li producono fanno uso di grassi vegetali non sempre salutari per sopperire a caratteristiche di struttura dell’impasto o per gradevolezza al sapore.
A questo proposito sembra inoltre che alcuni prodotti abbiano una scarsa percentuale di sali minerali , vitamine e fibre alimentari dando invece maggior risalto a grassi e zuccheri.
Diventa quindi necessario studiare nuove formulazioni che si stanno indirizzando verso cereali come grano saraceno,amaranto e teff con un elevata attivitá antiossidante e in grado di combattere la formazione di radicali liberi.
Una nuova frontiera per chi soffre di celiachia.
Vsb:t