Nei mesi scorsi è stato pubblicato uno studio sul Journal of American College of Cardiology che mostra per la prima volta nell’uomo gli effetti della dieta ipocalorica sull’invecchiamento del cuore. La ricerca è stata coordinata da Luigi Fontana, ricercatore presso il Dipartimento di Sanitá Alimentare ed Animale dell’Istituto Superiore di Sanitá e condotto presso il Centro di Nutrizione Umana della Washington University School of Medicine (St. Louis, Missouri, Usa).
Ridurre le calorie, soprattutto derivate da un eccesso di grassi e zuccheri semplici, aiuta a mantenere il cuore più giovane, anche di 15 anni, rispetto a chi mangia di più e sceglie soprattutto cibi non sani. Non si tratta di un’alimentazione monotona e insipida: si devono scegliere gli alimenti giusti: cereali integrali, legumi, pesce, olio di oliva, verdura e frutta.
Solo in questo modo diamo la possibilitá al nostro organismo di vivere in salute e permettiamo al nostro cuore di vivere di più. Una dieta bilanciata e ricca di nutrienti, oltre che ad una regolare attivitá fisica, previene molte malattie come patologie cardiovascolari e diabete. Quindi meglio preferire ai cibi industriali raffinati e particolarmente elaborati, quelli naturali e meno processati quali verdure, cereali integrali, legumi, pesce, olio di oliva e frutta.
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