Il prodotto “made in Italy” è invidiato in tutto il mondo, ma sulle tavole globalizzate il prodotto italiano manca o meglio sono presenti prodotti apparentemente “made in Italy”, ma che in realtá di italiano hanno solo la bandiera in etichetta.
E’ quanto afferma
E’, addirittura, possibile fare un pasto completo a base di questi prodotti. Si può iniziare con un’insalatina all’aceto balsamico di Modena di provenienza tedesca e olio di oliva Romulo (dal nome di Romolo e Remo raffigurati in etichetta) prodotto in Spagna, a seguire un piatto di pasta rigorosamente tedesca sulla quale spicca un sugo di “pomodorini di collina” di provenienza cinese. Per secondo si può optare per un piatto di formaggi misti in cui spiccano: mozzarella prodotta nel Minnesota, alcuni assaggi di Parmesan di tutte le provenienze del mondo, ricotta australiana , provolone del Wisconsin e Pecorino cinese.
Il tutto innaffiato con Caberlot prodotto da uve rumene.
Vsb:t