La notizia è stata pubblicata sul “Daily Mail”, il noto quotidiano popolare inglese, e si è presto diffusa rapidamente in tutto il mondo: il dottor Philip Cox, a capo di una équipe di medici dell’Università inglese di Birmingham, dopo mesi di ricerche è riuscito a produrre un cioccolato nel quale circa il 60% di materia grassa è stato sostituito da acqua ed è quindi assai meno calorico. In altre parole, con un procedimento segretissimo, le particelle d’acqua vengono fissate ai cristalli di burro di cacao ottenendo così un prodotto molto simile all’originale, sia da punto di vista della consistenza (la barretta ha lo stesso aspetto di una normale e calorica tavoletta di cioccolato) sia da quello del gusto, che pare essere assolutamente identico.
Non riusciamo a immaginare la fortuna commerciale che può toccare a un prodotto del genere: ci permettiamo soltanto di consigliare a tutti i fan italiani del cioccolato di non attendere la messa in vendita nel nostro Paese del cioccolato “light” per mangiarne a dismisura; anche senza una parte dei suoi grassi, il cioccolato rimane un alimento fortemente energetico da consumare con moderazione, “bruciando” tutti gli eventuali eccessi con un sano esercizio fisico.
Vsb:t