Pomodoro

Pomodoro Il pomodoro è una solanacea originaria dell'America Latina che fu per lungo tempo coltivata in Europa a scopo ornamentale poiché non si credeva che i frutti fossero commestibili. Solo all'inizio del secolo scorso il pomodoro iniziò ad essere coltivato come prodotto alimentare. Attualmente la produzione italiana è monopolio di quattro regioni : Emilia Romagna, Campania, Puglia e Sicilia.

Pomodoro Il pomodoro è una solanacea originaria dell’America Latina che fu per lungo tempo coltivata in Europa a scopo ornamentale poiché non si credeva che i frutti fossero commestibili. Solo all’inizio del secolo scorso il pomodoro iniziò ad essere coltivato come prodotto alimentare. Attualmente la produzione italiana è monopolio di quattro regioni : Emilia Romagna, Campania, Puglia e Sicilia.
In Italia si coltivano molte varietà di pomodori . Le più diffuse sono il San Marzano, utilizzato per la produzione dei pomodori pelati, il cigliegino (molto dolce se in stagione), il pomodoro verde da insalata, il pizzutello (un piccolo pomodoro di forma ovale) e il pomodoro perino.

Informazioni nutrizionali e quantità consigliate

Pomodoro Il pomodoro è un alimento povero di calorie (solo 17 kcal/100 g) ed è ricco di sostanze antiossidanti importanti per la salute, come il licopene , il beta-carotene (vitamina A) e la vitamina C . L’unico minerale presente in discreta quantità è il potassio .

Un pomodoro medio pesa circa 90 gr. Consumare regolarmente almeno 100 gr. di pomodori , o succo, salsa, passata e persino ketchup è un modo per ottenere il massimo dei benefici da questo alimento.

Proprietà salutistiche dei pomodori

Pomodori e tumore: il ruolo del licopene

La molecola più importante presente nel pomodoro è il licopene .
Le maggiori fonti di licopene sono frutta e verdura di colore rosso, compresi pomodori , anguria, pompelmo rosa e albicocche.

I pomodori ed i prodotti lavorati quali succo, ketchup, sugo, sono buone fonti di licopene e rappresentano circa l’85% del licopene ingerito con la dieta.

Il contenuto di licopene nei pomodori varia a seconda del genere ed aumenta con la maturazione del frutto.
Il licopene presente nei derivati del pomodoro sembra essere più biodisponibile di quello contenuto nei pomodori crudi .

Pomodoro Il meccanismo di assorbimento di questa sostanza non è completamente conosciuto. Studi hanno mostrato che il licopene proveniente dal pomodoro lavorato entrava più velocemente in circolose il pasto conteneva anche una fonte di grassi.
Trattamenti termici e contemporanea assunzione di grassi sono fattori in grado di migliorare l’assorbimento del licopene .

E’ stato dimostrato che l’ aggiunta di olio a pomodoro riscaldato determina un aumento delle concentrazioni sieriche di licopene rispetto al consumo di solo pomodoro .

Il licopene è uno dei più potenti antiossidanti presenti in natura e sembra contribuisca a prevenire la carcinogenesi e l’aterogenesi proteggendo dalla degradazione lipidi, lipoproteine LDL, proteine e DNA.

L’apporto dietetico di pomodori e derivati è associato a un minor rischio di vari tipi di tumori in vari studi epidemiologici.
Due autori in due studi diversi hanno valutato la frequenza dell’intake di vari tipi di vegetali e i morti per cancro in 1271 persone anziane provenienti dal Massachusetts. L’elevata assunzione di pomodori risultò correlata ad una riduzione del 50% della mortalità per tutti i tumori.
Le carote ed altri vegetali ricchi di carotenoidi non avevano nessun effetto.
I risultati più eclatanti vengono dal “U.S. Health Professionals Follow-up Study” che ha valutato l’intake di vari carotenoidi e del retinolo, attraverso un questionario sulle frequenze dei cibi, in relazione con il rischio di cancro alla prostata. L’ intake stimato di licopene da vari derivati del pomodoro , e non di altri carotenoidi, risultò inversamente correlato al rischio di cancro alla prostata .

Una riduzione del 35% del rischio fu osservata per un consumo di 10 o più porzioni di derivati del pomodoro alla settimana .

Allo stesso modo in uno studio recente di caso-controllo e in studi di coorte, i livelli di licopene nel siero e nei tessuti risultarono inversamente associati al rischio di tumore alla prostata .

Pomodori e malattie cardiovascolari

Ma il licopene non è solo un protettore verso alcune forme di tumore lo è anche verso le malattie cardiovascolari .
Numerosi sono gli studi che hanno esaminato la relazione tra l’intake dietetico degli antiossidanti e la perossidazione lipidica per cercare di determinare quali antiossidanti possono giocare un ruolo nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.

I carotenoidi incluso il licopene , vengono trasportati principalmente dalle LDL, fatto questo che le protegge dall’ossidazione .

Pomodoro Due autori trovarono che integrando per 1 mese, diete di fumatori con un succo a base di pomodoro ricco di antiossidanti, si ottenne un significativo calo nell’entità e nella velocità dell’ossidazione delle LDL se paragonato ai soggetti a cui era invece somministrato un placebo.

Sebbene sia impossibile separare gli effetti del licopene da quelli degli altri antiossidanti aggiunti al succo, gli Autori suggeriscono che l’apporto di licopene correli strettamente con l’inibizione dell’ossidazione delle LDL .

Uno studio multicentrico recente (EURAMIC) ha valutato la relazione tra lo stato antiossidante del tessuto adiposo (concentrazione di carotene e licopene ) e infarto miocardico acuto.
I soggetti vennero reclutati da 10 paesi Europei: solo il licopene , e non il ß-carotene, si è dimostrato essere protettivo.

L’effetto protettivo del licopene era massimo tra i soggetti che avevano i maggiori accumuli di grassi polinsaturi , supportando la teoria antiossidante.

Allo stesso modo, i più bassi livelli plasmatici di licopene risultarono associati ad un aumentato rischio e ad una maggior mortalità da patologie coronariche in uno studio concomitante, condotto su popolazioni lituane e svedesi.

Pomodori e fumo

Pomodoro Il fumo di sigarette è uno dei fattori di rischio per l’aterosclerosi. Il fumo induce nel corpo una fonte di radicali liberi che causa ossidazione delle LDL e induce la formazione di cellule schiumose precursori dell’aterosclerosi.

Diversi studi suggeriscono che la gravità dell’aterosclerosi sia correlata ad una aumentata suscettibilità delle LDL all’ossidazione.
Ne deriva che gli antiossidanti sono in grado di proteggere le LDL dall’ossidazione e possono anche proteggere l’uomo dalle patologie coronariche.

Due ricette a base si pomodoro

Bloody Mary dietetico Bloody Mary dietetico

2 gocce di Worcestershire Sauce,
100 ml di succo di pomodoro ghiacciato,
Succo di limone q.b.

Mettere tutti gli ingredienti direttamente nel bicchiere, consumare subito.

 

Zuppa fredda di pomodori ai sapori del mare

Ingredienti per 2 persone:
400 gr di pomodori (ramati o perini),
1 carota,
1 costa di sedano,
1 zucchina,
100 gr di tonno al naturale,
1 spicchio d’aglio,
sale, pepe,
1 cucchiaio d’aceto balsamico.

Pomodori Scottate i pomodori in acqua bollente per 5 secondi e spellateli.
Tagliateli in due e eliminate i semi. Passateli al mixer fino a ridurli in poltiglia.
Mondate le verdure e tagliatele a julienne. Strofinate due piatti fondi con lo spicchio d’aglio tagliato in due e versatevi la polpa di pomodoro alla quale avrete mescolato l’aceto balsamico.
Distribuite le verdure e il tonno sgocciolato. Condite con pepe e sale.

Vsb:t

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Valori nutrizionali (per una porzione)
Proteine g 7.05
Carboidrati g 85.4
Fibra g 4
Ferro mg 1.12
Calcio mg 32
Sodio mg 16
Vitamina A 0 mcg
Vitamina C 11 mg
Kcal 400
(Kj 1672)
Lipidi totali 5.69 g
Saturi 0.99 g
Monoinsaturi 3.79 g
Polinsaturi 0.79 g
Colesterolo 0 mg

 

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