E’ bello scrivere di una azienda italiana di tradizioni memorabili che non vende ma investe in nuove produzioni utilizzando processi di lavorazione che sanno “d’antico”.
La Pastiglie Leone di Collegno (To) è ritornata agli albori nella lavorazione del cioccolato utilizzando solo latte fresco, zucchero di canna, vaniglia in bacche e pistacchi di Bronte e facendo sostare il cibo degli dei in conca piana per oltre 60 ore.
Il cioccolato che ne esce è una vera delizia che si mangia volentieri anche pensando a tutti gli studi sulle proprietá nutraceutiche di questo prodotto: antidepressivo, salvacuore ed antiossidante.
Chi, poi, si trovasse nei pressi di Perugia ricordiamo che il 12 ottobre è iniziata la quattordicesima edizione di Eurochocolate la kermesse dedicata a questo dolce alimento.
Vsb:t