La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, sostanza presente in moltissimi alimenti, tra cui frumento, farro, orzo segale e avena. Chi soffre di questa malattia, deve quindi escludere dal proprio regime alimentare numerosi prodotti, come la pasta, il pane, i biscotti e la pizza.
In generale, va seguita una dieta molto rigorosa, che eviti totalmente il contatto con ogni minima traccia di farina. Oggi, finalmente, la malattia celiaca, o celiachia, è stata riconosciuta dallo stato italiano come malattia sociale.
Lo prevede la legge del 4 luglio 2005, n. 123 ”Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 156 del 7 luglio 2005.
Il provvedimento, entrato in vigore il 22 luglio 2005, ha lo scopo di favorire il normale inserimento nella vita sociale delle persone affette da celiachia, risolvendo alcuni dei problemi pratici e psicologici che i celiaci e le loro famiglie devono affrontare.
Per garantire un’alimentazione equilibrata, unica terapia che garantisce al celiaco un perfetto stato di salute, è previsto che i prodotti dietoterapeutici per celiaci siano erogati gratuitamente secondo limiti di spesa stabiliti dal Ministero per la Salute.
Un’altra novitá riguarda il foglietto illustrativo dei prodotti farmaceutici, che dovrá indicare se può essere assunto senza rischio da soggetti affetti da celiachia. Inoltre, nelle mense di scuole, cosí come negli ospedali e nelle strutture pubbliche, dovranno essere somministrati anche pasti senza glutine.
Per gentile concessione di jugo.it
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