E’ stato recentemente pubblicato uno studio dell’Università di Birmingham (GB) sull’uso della caffeina nello sport.
I ricercatori hanno scoperto che la caffeina non solo favorisce l’attenzione, ma potrebbe anche migliorare le prestazioni fisiche stimolando un maggior rifornimento di carboidrati alle cellule, (si parla di oltre il 26% in più) e producendo quindi un aumento misurabile dell’energia disponibile.
Sono stati testati gli effetti della caffeina su 8 ciclisti, ai quali è stato chiesto di pedalare in tre sessioni di due ore ciascuna, al 64% della loro capacità di sforzo.
Durante l’esercizio fisico hanno consumato una fra tre diverse bevande per sportivi: una contente glucosio al 5.8%, un’altra glucosio con caffeina e la terza acqua aromatizzata.
Tutte e tre le bevande sono state formulate in modo da avere lo stesso gusto. A 15 minuti di distanza gli uni dagli altri, sono stati eseguiti prelievi ematici e di aria espirata al fine di misurare il livello di assorbimento dei carboidrati. I risultati delle analisi hanno dimostrato prestazioni significativamente superiori per la bevanda contenente caffeina al dosaggio di 5 mg/kg di peso corporeo, seguita da quella contenente glucosio.
La caffeina è stata esclusa nel 2004 dall’elenco delle sostanze vietate dall’Agenzia Mondiale dell’Antidoping, anche se il suo uso viene ancora tenuto sotto controllo.
La ricerca ha, però, sottolineato come questi risultati non dimostrino che la caffeina, in quanto tale, sia in grado di migliorare le prestazioni, quanto piuttosto che essa è in grado di condizionare il metabolismo dei carboidrati.
Vsb:t