Il linfodrenaggio (o drenaggio linfatico) è una tecnica di massaggio dolce che agisce sul sistema linfatico favorendo la corretta circolazione della linfa per ridurne il ristagno ed evitare gonfiori. Conosciuta soprattutto per la sua applicazione nella lotta alla cellulite, questa terapia è consigliata anche in campo medico nel caso di disturbi di maggiore entità, ad esempio per aiutare il riassorbimento di edemi in seguito ad interventi chirurgici.
LINFODRENAGGIO: DI COSA SI TRATTA
Con il termine linfodrenaggio si intende una tecnica di manipolazione manuale in grado di limitare il ristagno di liquido tra le cellule attraverso una specifica stimolazione dei canali linfatici.
L’apparato linfatico è un sistema di vasi e canali adibiti al trasporto di proteine, liquidi e lipidi, del filtraggio e di regolare la risposta immunitaria dell’organismo. Nei canali linfatici scorre la linfa, un liquido costituito essenzialmente da acqua, grassi e proteine che si origina dal plasma sanguigno. Circolando nella rete linfatica, la linfa ha il compito di eliminare dai tessuti gli scarti metabolici e il liquido in eccesso. Può succedere che il circolo linfatico si riduca alterando drenaggio dei liquidi. Se ciò avviene diventa utile il ricorso ad un massaggio linfodrenante che, come suggerisce il nome stesso, agisce sulle zone più ricche di vasi linfatici per favorire la circolazione della linfa.
La storia del linfodrenaggio manuale così come lo conosciamo oggi è da far risalire agli anni Trenta. Emil Vodder, fisioterapista a Cannes insieme alla moglie Astrid, notò come molti dei suoi pazienti affetti da infezioni croniche presentassero disturbi al sistema linfatico. Intuitivamente – dato che all’epoca il funzionamento del sistema linfatico era ancora poco noto – Vodder li sottopose a massaggi notando grandi miglioramenti. Nel 1936 la tecnica venne presentata a Parigi e immediatamente accolta con favore in campo estetico. Alcuni decenni e svariati studi scientifici dopo ne venne riconosciuta la validità anche in campo medico.
COME SI PRATICA IL LINFODRENAGGIO
Il linfodrenaggio manuale prevede la manipolazione della cute attraverso un movimento pressorio dolce, lento e delicato. Molto importante è la direzione della spinta effettuata: linfodrenaggio deve seguire il percorso della linfa. Il massaggio inizia con la manipolazione del collo, zona altamente linfatica. Successivamente, si procede nelle altre zone del corpo.
La tecnica di Vodder prevede quattro movimenti fondamentali: spinte circolari, rotatorie, movimenti a pompaggio ed erogatori. Inizialmente vengono effettuati movimenti circolari, leggeri ma decisi, a livello del collo e del viso. Il massaggio procede con movimenti rotatori del polso, accompagnati dal frizionamento circolare della cute. Successivamente, il fisioterapista esegue movimenti a pompaggio, esercitando sui tessuti la giusta pressione per permettere una circolazione migliore della linfa. I passaggi sono alternati da una frizione erogatrice, cioè un movimento rotatorio del polso sulla pelle del paziente.
Diversamente da quanto potrebbe sembrare, il linfodrenaggio è una tecnica difficile da eseguire. L’esperienza del fisioterapista è un fattore importantissimo: il massaggiatore, infatti, deve avere un’ottima conoscenza della mappatura linfatica per poter seguire con i movimenti della mani il percorso della linfa all’interno dei canali. La pressione del massaggio aumenta gradatamente ma non raggiunge mai un grado eccessivo, infatti, trattandosi di un “massaggio dolce” la frizione sulla pelle non dev’essere troppo forte per evitare che il paziente percepisca dolore. Le manipolazioni affettuate sono simili a quelle di un massaggio, con una differenza: il linfodrenaggio produce effetti su cute e sottocute ma non interviene sulla muscolatura.
I benefici del linfodrenaggio aumentano se si ricorre ad alcuni piccoli ma importanti accorgimenti, come la giusta temperatura dell’ambiente (che non dev’essere eccessivamente calda o fredda). Il paziente deve trovarsi in una posizione comoda, con i muscoli non rilassati e le aree non interessate dal trattamento coperte. Diversamente da altri massaggi, nel linfodrenaggio il contatto con la pelle del paziente dev’essere diretto, senza impiego di oli o creme per favorire lo scivolamento delle mani: l’attrito risulta fondamentale per spingere la pelle e i liquidi ristagnanti in modo appropriato.
QUANDO RICORRERE AL LINFODRENAGGIO
Il massaggio linfodrenante è una tecnica al confine tra medicina ed estetica. In campo estetico viene diffusamente impiegata nei trattamenti rivolti a ridurre gli inestetismi della cellulite, ma anche in presenza di acne, cicatrici, smagliature, couperose e invecchiamento cutaneo.
Gonfiore e cellulite derivano dal ristagno di liquido e di scorie, che non sono state eliminate attraverso la normale funzione circolatoria. Per riattivare il sistema circolario e contrastare l’accumulo di grasso (causa della pelle “a buccia d’arancia”) si ricorre al massaggio linfodrenante, che in questo caso deve essere molto soft ed effettuato su una paziente in posizione seduta.
In campo medico, dopo aver ricevuto conferma da parte dello specialista, si può applicare il linfodrenaggio per curare:
- disturbi articolari o extra-articolari
- sclerodermia
- apoplessia
- cefalee ed emicranie
- encefalopatie linfostatiche
- nevralgie del trigemino
- edemi in gravidanza
- edemi della sindrome premestruale
- edemi post-operatori, post-traumatici
- stitichezza
Il linfodrenaggio è anche una delle terapie maggiormente consigliate in caso di linfedema del braccio, un disturbo che purtroppo colpisce molte donne in seguito ad interventi di mastectomia. Un ulteriore beneficio del massaggio linfodrenante è il potenziamento del sistema immunitario.

DURATA E COSTI DEL MASSAGGIO LINFODRENANTE
Come abbiamo visto, si può ricorre al linfodrenaggio per il trattamento di svariati disturbi. La durata del trattamento e la frequenza delle sedute, quindi, variano in base alle necessità del singolo paziente.
Un trattamento tipo prevede un ciclo di dieci sedute di massaggi, dalla durata di un’ora-un ora e mezza l’una. Se il trattamento è rivolto a combattere la cellulite, si consigliano invece una trentina di sedute di 30-60 minuti ciascuna. La frequenza dei massaggi varia nel corso del trattamento: si comincia con 2-3 sedute la settimana, diradandole gradatamente. I costi variano dai 40 ai 50 euro a seduta.
I VANTAGGI DEL LINFODRENAGGIO
I benefici del massaggio linfodrenante sono diversi
- combatte la cellulite
- allevia il dolore localizzato
- tonifica i muscoli
- distende la pelle
- migliora la circolazione linfatica
- esfolia e rigenera la pelle
- previene il ristagno di liquidi
- riduce il gonfiore da ritenzione idrica
CONSIGLI E CONTROINDICAZIONI
Il linfodrenaggio viene spesso applicato con finalità estetiche per combattere gli inestetismi della pelle e per ridurre il gonfiore alle gambe. In presenza di cellulite le speranze di risolvere il problema aumentano se ai massaggi linfodrenanti si accompagna un corretto stile di vita.
Per riattivare il metabolismo, stimolare la circolazione e ridurre l’accumulo di grasso è bene seguire una sana ed equilibrata alimentazione, senza eccedere nel consumo di sodio e di tossine (caffè, alcool,zucchero, fumo) e assumendo la giusta dose di liquidi ogni giorno (almeno 8 bicchieri d’acqua). Attraverso la messa in pratica di questi semplici accorgimenti, il linfodrenaggio è favorito e si accorciano i tempi di somministrazione del trattamento.
Come tutte le terapie anche il linfodrenaggio presenta alcune controindicazioni. Il massaggio linfodrenante è altamente sconsigliato per chi soffre infiammazioni batteriche acute, insufficienza cardiaca, malfunzionamento renale o epatico. È necessario prestare attenzione anche nel caso di soggetti con problemi di ipertensione o ipotensione e in presenza di soggetti asmatici o affetti da bronchite acuta. Inoltre si sconsiglia alle donne di sottoporsi al massaggio durante il ciclo mestruale.
LINFODRENAGGIO MECCANICO
Parallelamente al massaggio linfodrenante manuale esistono alcune tecniche di linfodrenaggio meccanico. In questo caso, alla mano del fisioterapista, si sostituiscono apparecchi elettromedicali studiati per esercitare una pressione graduale sui tessuti. Il vantaggio è la maggiore praticità, dato che il linfodrenaggio meccanico può essere effettuato a domicilio. In genere, si consiglia il massaggio meccanico parallelamente a quello manuale soprattutto per trattamenti con fini estetici.
LE ALTERNATIVE AL LINFODRENAGGIO: PEDANA VIBRANTE, PRESSOTERAPIA E WELLBOX
Per contrastare gli inestetismi della cellulite si può affiancare o sostituire al massaggio drenante l’utilizzo attrezzi come la pedana vibrante, la macchina per pressoterapia e la Wellbox, strumenti che consentono di effettuare i trattamenti comodamente presso la propria abitazione.
La pedana vibrante contribuisce alla riduzione della cellulite grazie all’azione combinata di due fattori: lo scuotimento meccanico e la stimolazione della produzione di ormoni. Mentre il primo fattore ha un effetto visibile già dopo i primi utilizzi, la produzione di ormoni avviene interagendo con l’ipotalamo per sollecitare la lipolisi (demolizione metabolica dei lipidi). La vibrazione prodotta dalla pedana aiuta a depurare il corpo, aumenta la velocità del metabolismo, aiuta ad espellere le tossine accumulate e favorisce la produzione di serotonina e dopamina, neurotrasmettitori che trasmettono una sensazione di benessere e serenità in tutto il corpo. Scopri la vasta gamma di pedane vibranti disponibili sul nostro sito.
La pressoterapia (o pressoestetica) è un trattamento affine al linfodrenaggio diffuso in caso di ritenzione idrica, cellulite o sovrappeso. Sono disponibili sul nostro sito diverse apparecchiature specifiche per la pressoterapia che agiscono esercitando pressione sul corpo tramite degli applicatori (gambali, bracciali o fascia addominale) che vengono indossati dal paziente e gonfiati in maniera sequenziale (dalla sezione più estrema tipo il piede o la mano verso il tronco).
Lipomassage LPG Wellbox è uno strumento massaggiatore per viso e corpo studiato per eliminare la cellulite e i depositi adiposi grazie all’attivazione della lipolisi e della produzione di collagene e elastina (responsabili della tonicità della pelle). Per conoscere tutte le potenzialità e i vantaggi di Lipomassage LPG Wellbox puoi consultare il nostro sito.
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