Il rito dell’ Happy hour va molto di moda, soprattutto fra i giovani che amano ritrovarsi prima di cena di fronte a un bicchiere di vino, a un cocktail o a un aperitivo e spizzicare tartine e stuzzichini.
L’happy hour può anche essere una scelta ponderata per risparmiare qualche euro e, in pratica, cenare. Spesso, infatti, bar e luoghi di ritrovo offrono dei veri e propri pasti, dove non mancano primi, secondi e contorni.
Ma l’happy hour, una particolare forma di aperitivo in cui le bevande vengono offerte a prezzi ridotti per invogliare a consumare, a lungo andare può comportare problemi di alimentazione e aumento di peso. Quello che viene considerato un rito sociale irrinunciabile può trasformarsi in una trappola per il nostro benessere. Tuttavia si possono adottare alcune strategie che salvaguardino la linea e, in definitiva, la nostra salute.
Innanzitutto si devono evitare gli aperitivi alcolici: più alcol significa più calorie e spesso queste bevande non dissetano, invogliando a concederci un altro “giro”. Se proprio non si riesce a rinunciare al piacere del’alcol, allora è bene scegliere un bicchiere di vino bianco secco. Se non amiamo le bevande alcoliche, o riusciamo addirittura a resistere agli alcolici, l’ottimale è puntare su un succo di pomodoro o su un centrifugato di sedano anziché sugli analcolici a base di frutta, che contengono una maggiore quantità di calorie.
Massima attenzione va prestata anche al cibo: il piattino che viene riempito come in un self-service può arrivare a contenere circa 500 calorie.
Gli esperti consigliano di masticare a lungo per raggiungere prima il senso di sazietà, di bandire patatine, salatini, arachidi, pistacchi e olive che, seppure allettanti, contengono tanti grassi e molte calorie. A questi sostituiamo capperi, sedano, carote, finocchi e pomodori: insomma, via libera alle verdure crude e grigliate.
Se ci troviamo in un bar che offre un menù pressoché completo, limitiamoci a qualche assaggio di pasta o di riso con pochissimo condimento, preferiamo il sushi ai gamberetti con la maionese e al surimi, scegliamo pochi affettati e formaggi (meglio se mozzarella) al posto delle invitanti tartine e concludiamo con una macedonia o uno spiedino di frutta.
Infine un vero trucco da esperti dell’alimentazione: prendiamo il cibo in superficie per evitare troppo condimento, che in alcuni piatti si posa sul fondo.
Se abbiamo ceduto alla tentazione di qualche stuzzichino in più, per rimetterci in forma niente di meglio di un po’ di corsa sul tapis roulant!…
Vsb:t